Relazione fra la pressione osmotica e la tensione superficiale

A. Battelli, A. Stefanini
1907 Il Nuovo Cimento  
Lo studio che gi~ iniziammo sulla natura della pressione osmotica !), ci perth a ritenere: a) che debbono essere isoosmotiche quelle soluzioni che hanno ugual tensione superficiale; b) che quando due liquidi di tensione superficiale diversa sono separati da una parete porosa o semipeemeabile, il passaggio attraverso il setto deve avvenire nel mode, che pifi si presta a rendere uguali le' tensioni superficiali delle due parti. In appoggio di queste proposizioni, che spiegavano tutti i fatti
more » ... ici allora conosciuti e che rendono conto anche di quelli enunciati posterioemente dal Barlow nei suoi studl sulle soluzioni alcooliche 8), noi adducemmo soltanto quelle poche esperienze, che le difficolta inerenti alle misure osmotiche con membrane semipermeabili ci permisero allora di fare, nonostante che v'impiegassimo un tempo assai lunge. Per 1' importanza che hanno nella teoria delle soluzioni, era quindi conveniente ricer+care se quelle proposizioni fossero o no confermate da altri fatti, e non abbiamo mancato di eseguire a tale scope nuove esperienze. 2. Prima, peraltro, di riferire i risultati di queste nostre ricerche, mostreremo come la prima delle proposizioni sopra riferite possa ottenersi anche con semplici consideri~zioni teefiche, indipendenti da qualunque ipotesi sulla natura della pressione osmotica. Si abbiano infatti due recipienti ( fig. 1 ), che contengano uno il solvente pure, l'altro la soluzione che si vuole studiare; in ciascuno di essi peschi un tube capillare e i due tubi sboc-]) Lavoro eseguito nelP lsti~uto di Fislca delrUniversith di Pisa diretto da] professore A. Battelii. 2) Reud. dells, R. Arc. dei Lincoi, XIV, Serie V, 21 sore. 190.5. 8) Phil. Mag. (6) I0, prig. I, 1905.
doi:10.1007/bf02717219 fatcat:w4mr5wmqenanznfqd77gadduja