Sulla variabilità del calore specifico dell'acqua fra 0° E+32°; Memoria dei proff. A. BARTOLI ed E. STRACCIATI
1892
Il Nuovo Cimento
Dicinmo era del metodo tenure nel calcolare le esperienze. Per determinate gli equivalenti in acqua dei calorimetri o degli ,~gitatori cominciamrno dal determinare il calorico specifico della lastra e del file metallieo con cui furono costruiti. Facemme questa determinazione frs le temperature di circa 4-30 e § adoprando una stufa ad etere pih piceola ma simile a quella adoperata nolle osperienze con le palline: i valori da noi trovati furono: per l'ottone adoporato 0,09275. per il nichol
more »
... ato 0,10493 (media di dieci determinazioni eoncordanti) *-). Gli equivalonti in aequa doi termomotri si potevano determinare con tutta esa~tezza, fine a un punto qualunque dell'asta, avendoci il eostrutLore ~ndieato il peso del mercuric, il peso delia bacchetta e del serbatoio, ed avendoei inoltro mandate, dietro nostra richiesta, un campione dello stesso vetro col qualo crane fabbricati i termometri, del quale noi detorminammo il calorico specifico fra 10 ~ e 35 o e trovammo il valore 0,1938 (Pc[ vetro dei termometri Baudin) 8). Il peso dell' acqua ed il peso delle palline fu ridotto al wrote. Le palline conservarono in generale 1o stesso peso e si verificava di quando in quando che non avesse variato; soltanto Io paNine di piombo perdevaT~o sensibilmente di peso e si dovevano ripesare ogni giorno d[stribuendo la diminuziono di peso fra le due esperienze i atto nella giornata: la diminuzione era di circa Og"~.030 in ciascuna esperienza sopra un peso di piombo di 1600 grammi (circa) ossia di ~/5~ooo dol peso totale. In tutte le esperienze abbiamo cereato the la temperatura inizi~!o doll' aequa del caIorimetro fosse uguale a quella dell'am-bie~te e dell'acqua de] recinto che eircondava il calorimetro: ]a cosa era un po'incomoda per le temperature prossime a zero e per quelle superiori a 30 ~ ma era facile per le altre. Per le esperienze a temperature prossime a 0 ~ si scelsero le giornate 1) Cotltil~uoz;o~le. Vodi p,~g. 19. 2) Avendo pl~so come uni~ il calore specifico yore dell'acqua a -{-15 ~ 9 '~) Pc] mercuric dei t~rmometri si acccttb il numoro 0,0333. ~erie 5. Fol. XXXIL 7
doi:10.1007/bf02717598
fatcat:o5w2b5np5feudoc24gw4h5jzem