Recensione alla mostra: Maria Lai. Tenendo per mano il sole, Roma, MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, 19 giugno 2019 - 12 gennaio 2020
Agnieszka Śmigiel
2019
Tenendo per mano il sole, Roma, MAXXI -Museo nazionale delle arti del XXI secolo, 19 giugno 2019 -12 gennaio 2020. Agnieszka ŚMIGIEL Corso Scuola del Patrimonio Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali -Roma agnieszka.smigiel@fondazionescuolapatrimonio.it Nel centenario della nascita di Maria Lai (Ulassai 1919 -Cardedu 2013), il MAXXI propone al grande pubblico la mostra intitolata Maria Lai. Tenendo per mano il sole, realizzata con la collaborazione sia delle istituzioni della
more »
... egna (Archivio Maria Lai, Fondazione Stazione dell'Arte, Fondazione di Sardegna) che di numerosi galleristi e collezionisti privati. Sulla scena nazionale l'iniziativa del MAXXI si presenta quasi come un atto dovuto al fine di rendere giustizia ad una delle figure d'eccellenza nel panorama della creatività italiana contemporanea; artista che troppo a lungo, quando era in vita, ha voluto tenersi distante dalla dimensione mondana della scena artistica. Sull'arena internazionale, la mostra si inscrive pienamente nel recente processo di rivalorizzazione dell'arte di Maria Lai, avviato poco dopo la sua morte avvenuta nel 2013, che vede nelle esposizioni Documenta 14, Art Basel 2017 e la Biennale di Venezia del 2017 le più importanti occasioni che hanno contribuito al riconoscimento dell'artista legittimandone la posizione centrale nella storia dell'arte contemporanea. La mostra al MAXXI conta oltre duecento pezzi esposti e rappresenta la più grande esposizione dedicata fino ad ora all'artista sarda; non si tratta di una classica retrospettiva, quanto piuttosto di un racconto movimentato che raramente è ordinato secondo vincoli puramente cronologici. Come hanno dichiarato i curatori, Bartolomeo Pietromarchi e Luigia Lonardelli, nel catalogo che accompagna la mostra: «la presentazione delle opere (...) ricalca ed è un omaggio a un periodare che spesso si interrompe per riprendere, anche dopo molti anni, discorsi apparentemente sospesi, dimostrando una qualità di ricucitura e resilienza percepibile anche nel percorso biografico dell'artista». Già il titolo della mostra è un manifesto artistico, in quanto, oltre a rimandare alla prima fiaba cucita realizzata dall'artista, racchiude in sé la filosofia della pratica artistica di Maria Lai. «Tenendo per mano il sole», continuano i curatori «è un verso che richiama il suo interesse per la poesia, il linguaggio e la parola» mentre «il sole evoca la cosmogonia delle sue Geografie». Considerando che l'opera è una risposta ai dubbi e agli interrogativi sorti all'artista sul senso della vita a seguito della visita al reparto pediatrico
doi:10.13125/abside/3979
fatcat:j5nucaiq25hklh5xubuaopfiyu