Teorie e RealtÀ di Alcuni Fenomeni Idraulici

G. De Marchi
1916 Il Nuovo Cimento  
II problema di rappresentare il fenomeno del movimento di uu flaido a mezzo di uno schema aaalitico, il quale riproducesse in modo soddisfacente i caratteri del fenomeao stosso messi in evidenza dall'esperimento, ha incontrato le pib. gravi difficolt~, n~ ancora si pub dire risolto. I1 puato pifl delicato st% come ~ noto, sopratutto nella stridente coatrasto fca i caratteri che il movimento presenta nei c~si asuali, e quelli che invece sarebbero neeessaria conguenza della ipotesi pib. semplice
more » ... he pub essere posta come punto di partenza per una trattazione analitica: l'ipotesi di ~avier, che le patti non elastiche degli sforzi esercitautisi fi'a pauti inilnitamente vieinl della mas~a fluida in movimento sian(> proporzioaali alle defocmazioni che i[ movimento determin~ (nell'uuit~, di tempo) fi'a i punti stessi. Le esperienze di :Poiseuille sull'acqu% poi rettificate da molti altri sperimentatori, ed estese anche ad altri liquidi, e a diverse condizioni di pressione e temperatur% hanno permesso di constatare che essa serve ottimamente per la rappresentazione del moto nei capillari, e nei tubi di diametro limitato, finch~ la velocitk media ~ inferiore al valor critieo. :Ne scendono le note equazioni (1) ? X Op du Ox --dt ~t A u ... (ed altre due analoghe)
doi:10.1007/bf02960174 fatcat:nmb4y57va5cv3dt7vdcbx6oqpe