«DARE FORMA ALL'ANIMA NASCOSTA». LA RETORICA DELLA COMPARAZIONE NELL'OPERA DI CAMILLO SBARBARO [article]

MATTEO ZOPPI
2015
Pianissimo o di Trucioli non può che lasciare al lettore l'evidenza di un'attenzione particolare posta dal poeta ligure nel sottolineare nessi tra enti attraverso mezzi retorici. Se ne accorge acutamente Puccini, che afferma: È proprio l'analogia, forse, la novità più grossa del discorso di Sbarbaro, tanto frequente da risultare normale, da scomparire nel tessuto della frase. 2 La frequente presenza di tale genere di strutture conferisce una forte visività alla pagina poetica sbarbariana,
more » ... tutto grazie all'artificio della similitudine. Questo fattore sarà tuttavia affrontato distesamente più avanti. Per ora basti sottolineare lo specifico ed insistito interesse del poeta per le due forme dell'ornatus che, sopra tutte, presiedono alla comparazione tra enti ed eventi. Esiste anche una prova empirica di questa particolare disposizione compositiva: Giorgio Taffon, nel fornire le concordanze di una parte dell'opera di Sbarbaro, riporta una tabella in cui sono indicate le prime cento parole-tema risultanti da uno spoglio complessivo di tutta la composizione poetica dello scrittore ligure. 3 Trascrivo i primi dieci lemmi, indicando a lato il numero di occorrenze, in quanto ritengo possano dare alcune indicazioni di grande interesse sul fenomeno che ci accingiamo ad analizzare.
doi:10.13130/zoppi-matteo_phd2015-02-05 fatcat:quhjzt35bbgcrp6xyetsif57ou