Di un codice poco noto di antiche rime italiane

U. MARCHESINI
1886 Zeitschrift für Romanische Philologie  
Di un codice poco noto di antiche rime italiane. II cod. DCCCXXIV della Capitolare di Verona e miscellaneo, cartaceo, di scrittura corsiva, del sec. XV in., in foglio, di dim. 278X210, di carte 127, alcune a due colonne (la intera carta 118, le i20 b e I27 b e parte della iü3 b sono bianche), con numerazione recente, in lapis, nei margine superiore destro. scritto da piü mani, come diro nella tavola; le rubriche e le iniziali dei vari componimenti sono, di solito, in rosso; le prime carte sono
more » ... n po' guaste per effetto di umidita. Sulla prima carta (non numerata) si legge di scrittura del sec. XVIII: comperato da Alessandro .Guiducci, le quali parole si ripetono, della medesima mano, sulla seconda (non numerata). Unito alla prima carta un foglio ehe indica brevemente il contenuto del cod.; parrebbe sempre della stessa mano. Sulla seconda carta in calce alla nota citata si legge, di scrittura di Gian Jacopo Dionisi: Questo prezioso codice mi fu regalato dal Sig. r Can. Bandini nel giugno 1789 prima di partir da Firenze: mille grazie . Gian Jacopo Dionisi Can., e piü basso, sempre di mano del Dionisi: morto (cioe il Bandini) ai primi d'Agosfo 1803 >, requiescat in pace. II codice venne pertanto da Firenze. Intorno alP antico possessore di esso, Alessandro Guiducci, non seppi trovare notizia alcuna. Non posso determinare chi abbia scritto le parole Comperato ecc., quindi neppure chi acquistasse il cod. dal Guiducci. Dopo aver appartenuto al Bandini e al Dionisi, nomi questi tutti e due noti, il nostro Ms. passo alla Capitolare facendo parte della biblioteca dal Dionisi lasciata in deposito al Capitolo Veronese. 2 Non si puo dire ehe questo cod. sia del tutto sconosciuto. 11 1 II Bandini mori appunto il i° agosto 1803. Vedi F. del Furia, Biografia di A. M. Bandini in Tipaldo, Biograßa degli itaL illustri del sec. XVIII Venezia 1834, I 1 S 2 · H Gingueno in Biographie Universelle etc., Paris 1811, 111308, il Gazzino, Indice cronologico d'illustri italiani ecc., Dionisi nel V<> de* suoi Aneddoti^ scrive: " cercava sonetti, canzoni, epistole o altri componimenti inediti di Dante onde arrio chirne la ristampa delle sue opere. D* apocrifi n* ho veduti alcuni ed alcuni pur di sinceri; primieramente una canzone, la quäle col prezioso cod. in cui era scritta mi venne in dono dalla singolar cortesia del sig. can. Angelo Maria Bandini." E piu avanti 2 scrive: "La ortografia antica (de* cod.) fu ed di non lieve difficolta a legger bene; per dar esempio della quäle produrro qui una canzone tal quäle si legge nel Ms. donatorni dal Sig. Can. Bandini, di cui ho fatto cenno nel Cap. I°." Oltre alla canzone pubblicata diplomaticamente 3 , il Dionisi metteva in luce alcune note trovate nel margine del Ms., del quäle egli non dava descrizione alcuna, ne altra indicazione fuorche d'averlo avuto in dono dal Bandini. La canzone comincia: Patria degnia di triunfale famal· Ora e certo ehe il cod. qui accennato e ehe si crede, forse, smarrito, si deve identificare col Cap. DCCCXX1V, poiche: 1° la lezione data dal Dionisi e appunto quella del nostro Ms. 11° le note del Ms. pubblicate dal Dionisi sono quelle ehe si rinvengono in margine nel Cap.: del quäle d' altra parte abbiamo veduto la provenienza Dionisiano-Bandiniana. Una breve "clescrizione di questo cod. con indicazione somraaria del contenuto fu data dal cari. G. B. co. Giuliarv l' illustre Bibliotecario della Capitolare, nel secondo dei suoi Aneddoti 5 , dove pubblico dal Ms. stesso una serie di proverbi in rima inediti. Sono questi i soli cenni ehe trovo fatti del nostro~'cod., il quäle riinase ignoto anche ai recenti editori del Cavalcanti, sig.« Arnone ed Ercöle, benche contenga in buon numero le rime di questo poeta. I componimenti contenuti nel Cap. DCCCXXIV sono i seguenti: I. Qui comincia lo libro di Sidrach sommo filosofo lo quäle st chiama libro di fontana di tutte k scienze (Carte l a-36^). Com.: La provedenza di dio. Fin.: di cosa non saputa. Dopo il proemio diviso in 56 paragrafi (c. ia-70) si legge: Qui cominciano i capitoli delle quistioni di questo libro t ehe sommano a 191. In fine (c. 36^): Qui finisce lo libro di Sidrach sommo filosofo lo quale*Jibro si chiama libro della fontana di tutte le scienze. Deo graziös, amen. anlen.\\\ Bar toi i pubblico una redazione piü ampia (557 capitoli) di quest' 1 /V codici Fiorentini Verona, 1790, Cap. I, p. 8. 3 Cap. V, p. 27.. 3 Pp. 28 segg. 4 Non deve essere quella a cui il Dionisi accenna come inedita nel luogo cit (p. 8); poiche della canzone Patria degnia ecc. egli ricorda (p. 42) una lezione alle stampe. A torto dunque il Fraticelli, Camoniere di Dante % II« ediz. p. 2ii, nota ehe ü Dionisi credesse questa_inedita. 5 Nuova serie di proverbi toscani esposti in^rima per ordine d*alfabeto da un cod. della Capitolare Biblioteca, Verona, 1867. Brought to you by | University of Arizona Authenticated Download Date | 7/7/15 2:10 PM
doi:10.1515/zrph.1886.10.1-4.554 fatcat:oh6swuuldbhanowo3w3nbwsxsi