Linee evolutive dei modelli strutturali e del sistema delle fonti del diritto del lavoro italiano. Parte I. Dalle origini ai primi anni ottanta

Luciano Angelini
2017
Il diritto del lavoro vive da tempo una situazione di difficoltà e di disorientamento. La constatazione, ricorrente, viene con sempre maggiore insistenza posta al centro delle più varie occasioni di dibattito nelle quali la dottrina riflette sulle possibili cause e sugli eventuali rimedi. La crisi che attraversa l'intera disciplina lavoristica è da molti giudicata di portata così rilevante da intaccare la stessa identità e legittimazione ad esistere della materia: l'emancipazione dalle
more » ... i più evidenti di miseria, la diffusione di un certo benessere di vita, la diversificazione dei bisogni e la soggettivizzazione delle aspettative hanno infatti contribuito sia ad offuscare l'originaria identità del diritto del lavoro, confondendola con obiettivi e funzioni non altrettanto fondamentali, sia ad esasperare le ragioni di un intervento normativa diventato eccessivamente pervasivo, non sempre evidentemente giustificato, ma certamente costoso. Da qui la necessità di riflettere sulle forme e sui modi attraverso i quali l'drdinamento giuridico è andato consolidandosi, unitamente alla doverosità di interrogarsi sull'ambito di estensione della sua azione e sugli strumenti che devono essere utilizzati per meglio garantire il legittimo perseguimento delle sue finalità. La ricostruzione delle tappe evolutive del processo di giuridificazione del diritto del lavoro costituisce un approccio indispensabile comprendere il livello di complessità intersettoriale che il sistema protettivo assicurato dall'ordinamento giuslavoristico ha raggiunto. In tal senso, lo studio della "dimensione statica" del diritto del lavoro non può procedere disgiuntamente da un'analisi di tipo dinamico, analisi resa facilitata dal fatto che tutti i modelli strutturali che hanno concorso a segnare l'evoluzione del processo di giuridificazione della materia si sono formati soprattutto grazie a combinazioni flessibili di due essenziali elementi costitutivi quali, da un lato, le fonti autonome ed eteronome utilizzate e, dall'altro, la dimensione individ [...]
doi:10.14276/1825-1676.1089 fatcat:rox4cv6labcgnfkisygmy3rfne