A nine-year, prospective observatory
Roberto Manfredi, Cristina Beltrami, Antonietta D'antuono, Francesco Chiodo, Claudio Varotti
2001
Le Infezioni in Medicina
unpublished
Malattie a trasmissione sessuale (MTS) e loro correlazione con il comportamento sessuale e l'utilizzo del preservativo, in una coorte di giovani adulti afferenti ad un centro per MTS. Nove anni di osservazione prospettica Sexually transmitted diseases (STD) and their relationship with sexual behaviour and condom use, in a cohort of teenagers referring to a STD centre. I INTRODUZIONE L'età adolescenziale e quella giovanile-adulta sono ad elevato, e crescente rischio di essere in-teressate da
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... ttie a trasmissione sessuale (MTS) (patologie caratterizzate da trasmissibi-lità, apprezzabile morbilità, e predisposizione ad indurre sequele a lungo termine), e nel con-tempo rappresentano un bersaglio complesso per interventi educativi, formativi, sanitari, e preventivi [1-17], soprattutto nella pianifica-zione di programrni di counseling e di profilassi indirizzati a queste peculiari fasce di età [2, 5, 6, 9, 10, 12, 14-19], o quando ci si confronti con problematiche emergenti, quali quelle dettate da immigrazione e prostituzione [8, 19-25]. Scopo del nostro studio è stato esaminare pro-spetticamente la correlazione tra diagnosi di MTS, comportamento sessuale, frequenza d'im-piego del preservativo, ed altre variabili socio-demografiche, epidemiologiche e cliniche, in una popolazione di adolescenti e giovani adulti che hanno fatto riferimento ad un centro per MTS di una grande città dell'Italia settentrio-nale, nell'arco di tempo di 9 anni. I PAZIENTI E METODI Nell'ambito di uno studio di sorveglianza in atto fin dal 1991, indirizzato ad esaminare fre-quenza, correlati socio-demografici, fattori di rischio, e spettro eziologico e clinico delle MTS in soggetti nella seconda decade di vita, tutti i pazienti di età compresa tra 13 e 20 anni che vo-lontariamente hanno fatto riferimento al nostro centro per MTS ed in cui è stata posta una dia-gnosi di affezione a trasmissione sessuale dal gennaio 1991 al dicembre 1999, sono stati valu-tati da un punto di vista epidemiologico e cli-nico, al fine di porre le basi di un intervento di informazione ed educazione sanitaria mirate alla prevenzione delle MTS. In particolare, dopo aver ottenuto il consenso informato, ai pazienti sono state richieste in forma anonima informazioni circa il comporta-mento sessuale, e l'uso abituale od occasionale del condom e di altre tecniche di contraccezione nel corso degli ultimi 6 mesi che hanno prece-duto la diagnosi di MTS. Questi dati sono stati posti in relazione con gli elementi socio-demo-grafici ed epidemiologici a disposizione, e con l'esito di uno screening clinico-laboratoristico si-stematico per le seguenti MTS: gonorrea (a sede uretrale, cervico-vaginale, ano-rettale o farin-gea), sifilide (infezione primaria, malattia la-tente-sierologica, o reinfezione), ulcera genitale da Herpes Simplex Virus (HSV), infezione da Chlamydia trachomatis (uretrite, cervico-vagi-nite, proctite, ulcera genitale o faringite), infe-zione da Human Papilloma Virus (HPV), infe-zione da Trichomonas vaginalis, mollusco conta-Lavori originali Original articles
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