Management delle cisti ovariche in menopausa
S Bandiera, A Aloisi, M Matarazzo, S Vitale, G Giunta, G Raciti, R Morello, A Cianci
Giorn. It. Ost. Gin
unpublished
Introduzione Il trattamento delle cisti ovariche varia a seconda della loro natura; pertanto un'accurata diagnosi diffe-renziale tra patologia maligna e benigna è di cruciale importanza. Scopo di questo studio è riesaminare la letteratura concernente il management e, di conseguenza, il tratta-mento delle cisti ovariche in menopausa. RIASSUNTO: Management delle cisti ovariche in menopausa. S. BANDIERA, A. ALOISI, M.G. MATARAZZO, S.G. VITALE, G. GIUNTA, G. RACITI, R. MORELLO, A. CIANCI Il
more »
... nto di una cisti ovarica dipende dalla sua natura, per cui un'accurata diagnosi differenziale tra patologia maligna e benigna è di cruciale importanza, specialmente dopo la menopausa poichè au-menta il rischio di cancro ovarico. La discriminazione preoperatoria di una cisti ovarica è una sfida avvincente. Dalla review della letteratura da noi effettuata concernente la diagnosi ed il trattamento delle cisti ovariche dopo la menopausa, si può osservare come siano stati discussi diversi criteri discriminativi quali l'età, lo status post-menopausale, la morfologia ecografica, l'eco colorDoppler, l'indice di rischio di malignità (RMI). In generale è raccomandabile un atteggiamento di attesa in don-ne con cisti non sospette, uniloculate, anecogene con livelli normali di CA-125. L'intervento chirurgico è invece raccomandato in cisti di dia-metro superiore ai 5 cm e/o con livelli elevati di CA-125. In donne sintomatiche, inoltre, l'indicazione alla chirurgia è assoluta. L'utilizzo combinato di più metodiche incrementa la possibilità di fare una diagnosi corretta. Purtroppo, però, siamo ancora ben lonta-ni dal raggiungere una metodica che ci permetta con una adeguata sensibilità e specificità di poter porre una diagnosi certa. I primi risultati su studi di proteomica sul siero sembrano promet-tenti, e si spera che, in combinazione con altre metodiche diagnostiche, si possa giungere ad un approccio diagnostico multimodale nella dia-gnosi di carcinoma ovarico. Si auspica in tal maniera di migliorare la capacità di discriminare tra cisti benigne e maligne in modo tale da evitare un intervento chirurgico non necessario. SUMMARY: Management of ovarian cysts in postmenopausal women. S. BANDIERA, A. ALOISI, M.G. MATARAZZO, S.G. VITALE, G. GIUNTA, G. RACITI, R. MORELLO, A. CIANCI The treatment of ovarian cysts relies on its nature, therefore accurate preoperative discrimination of benign and malignant cysts is of crucial importance, especially in postmenopausal women, ages 50-79, have a higher, risk of ovarian cancer. The preoperative discrimination between benign and malignant ovarian cysts is a challenge. This study was undertaken to review the literature concerning preoperative diagnosis and treatment of ovarian cysts. Different methods for discriminating between benign and malignant ovarian cysts are discussed. Diagnosis and the treatment are assessed in relation to age, menopausal status, symptoms, ultrasound findings, Doppler blood flow and risk of malignancy index (RMI). In general, expectant management is the choice in postmenopau-sal women with non-suspicious unilocular, anechoic cysts and normal levels of CA-125. Operation is recommended in women with cysts larger than 5 cm and/or elevated levels of CA-125. Women with symptoms should be operated regardless of age, menopausal status, or ultra-sound findings. Multimodal methods improve the results of single modalities, but we still need improved diagnostic tools. The initial reports on proteo-mic patterns in serum to identify ovarian cancers seem promising. Combination with other diagnostic tools give hope for a more multi-modal way of diagnosing ovarian cancer. Hopefully, thereby, discrimination between benign and malignant cysts can be improved in order to avoid unnecessary surgery. KEY WORDS: Cisti ovariche-CA-125-Status post-menopausale-L'indice di rischio di malignità (RMI). Ovarian cyst-CA-125-Menopausal status-Risk of malignancy index (RMI).
fatcat:ro4hja4lindhtelivzfkfr23dm