Schemi di 'accessus' a Virgilio

Fabio Stok, Università Degli Studi Di Trieste, Università Degli Studi Di Trieste
2018
Schemi di accessus a Virgilio 1. La diffusione degli schemata isagogica interessa ambiti diversi dell'esegesi antica, letteraria, retorica, filosofica e scientifica 1 . Specificamente per la tradizione letteraria questi schemi sono ben testimoniati a partire dall'età tardoantica e godono di notevole fortuna nel Medioevo, con la denominazione di accessus 2 , per lo più connessi all'esegesi e all'uso scolastico degli autori classici. L'esegesi virgiliana costituisce in questo ambito un campione
more » ... un certo interesse, per la rilevanza e la continuità che caratterizzano la lettura di Virgilio dall'Antichità all'intero Medioevo. Un ruolo centrale, in questa tradizione, è svolto dallo schema espositivo utilizzato da Servio, sia per la fortuna ininterrotta che il commento di questo autore ebbe nel corso del Medioevo, sia per l'influenza che esercitò sull'intera tradizione degli accessus medievali, non solo a Virgilio. Converrà quindi partire da questo breve testo, che costituisce l'incipit del commento serviano (p. 1, 1-3 Thilo = 1, 1-3 ed. Harvardiana): In exponendis auctoribus haec consideranda sunt: poetae vita, titulus operis, qualitas carminis, scribentis intentio, numerus librorum, ordo librorum, explanatio. 1 Resta fondamentale, per l'insieme di questa problematica, Mansfeld 1994. 2 Il termine accessus interessa propriamente le introduzioni medievali ad opere ed autori (del tipo di quelle pubblicate da Huygens 1970; recentemente da Wheeler 2015; sul termine cf. Minnis 1984, 14), ma è utilizzato correntemente anche per gli schemi donatiano e serviano che esamino oltre (cf. Brugnoli 1984; Coulson -Ziolkowski 2014) .
doi:10.13137/2464-8760/21284 fatcat:uachynqu6nd5jdumnxxiacc4cq