Il catalano nella Corte Aragonese a Napoli riflesso in documenti bilingui della cancelleria di Ferrante. Uno studio storico-sociale

Gabriela Venetz
2013 Scripta: Revista Internacional de Literatura i Cultura Medieval i Moderna  
Il catalano nella Corte Aragonese di Napoli, riflesso in documenti bilingui della cancelleria di Ferrante. Uno studio storico-sociale The Catalan language of the Aragonese Crown at Naples, reflected in bilingual documents of the chancellery. A sociohistorical study Riassunto: Nel presente lavoro viene analizzato il fenomeno del code switching in una prospettiva storico-sociale. In particolare, focalizzeremo la nostra attenzione su cinque lettere bilingui del Codice Aragonese (1458-1460), un
more » ... stro cancelleresco della corte aragonese a Napoli, in cui si passa dal catalano o dal castigliano al napoletano e viceversa. Analizzando il contesto storico e sociale nel quale le lettere sono state scritte, proveremo a trarre delle conclusioni sulle motivazioni per cui si è realizzato il rispettivo cambio di codice linguistico. Nello stesso modo cercheremo di spiegare la tendenza di esprimersi in catalano in situazioni emozionali o di tensione politica, ma anche in contesti personali, per creare un'atmosfera di prossimità o di intimità. Abstract: This article is devoted to the phenomenon of code switching, related to a sociohistorical perspective. Particularly, we focuse on five bilingual documents of the Codice Aragonese, a codex from the chancellery of the Aragonese Crown at Naples in the 15th century. We analyze the historical and social context in which the letters have been written, in order to outline the motivation to change the linguistic code, this is, from the Catalan or Castilian language to the Neapolitan one, or vice versa. At the same time, we like to demonstrate the tendency of writing in Catalan in emotional situations or under strong political tension, but also in familiary contexts to create proximity and intimacy. Introduzione Nel presente articolo 1 ci occupiamo del code switching, un fenomeno che si verifica quando due lingue diverse entrano in contatto e che deriva sia dalla globalizzazione che dalla migrazione. Lo possiamo osservare, per esempio, in alcune zone degli Stati Uniti limitrofe al Messico, dove si è addirittura creata la varietà dello spanglish, un linguaggio ibrido tra spagnolo e inglese trattato in uno studio di Kathleen Fritzsche (2010). Ma si trova anche a Zurigo, una città della Svizzera tedesca con il 31% di abitanti stranieri (Statistik Zürich 2012), di cui la maggior parte non è di madrelingua tedesca. Quando abbiamo la possibilità di prendere il tram e di ascoltare parlare i figli degli immigrati, constatiamo che essi si esprimono correntemente nel dialetto tedesco svizzero, ma spesso, nel trattare determinati temi, cambiano codice passando alla lingua materna dei genitori.
doi:10.7203/scripta.1.2577 fatcat:unqrs6ozkjhwti5vrmzbjhe7ga