Incidental cancer in patients surgically treated for benign thyroid disease. Our experience at a single institution clinical practice
D Costamagna, L Pagano, M Caputo, M Leutner, F Mercalli, A Alonzo, D Costamagna, L Pagano, M Caputo, M Leutner, F Mercalli, A Alonzo
unpublished
Increased incidence of incidental cancer in patients operated for benign thyroid disease has been reported. We report our experience about incidental thyroid cancer (ITC) in order to better characterize this nosologic entity. Between 2001 and 2009 a total of 568 patients underwent surgery for benign thyroid disease. Patients with preoperative cytology undetermined or positive for malignancy were excluded. The most frequent indication for surgery was multinodular or diffuse nontoxic goiter. We
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... rformed total thyroidectomy in 499 cases and emithyroidectomy in 69 cases. Final histology revealed ITC in 53 patients (9.3%): 44 had papillary carcinoma (20 classic variant and 24 follicular variant), 4 follicular carcinoma, 4 medullary carcinoma and 1 primitive thyroid paraganglioma. The preoperative diagnosis was multinodular or diffuse goiter in 45 cases of ITC and uninodular goiter in 8 cases. We performed total thyroidectomy in 46 case, emithyroidectomy in 4 patients with past history of lobectomy, emithyroidectomy in 3 patients with following radicalization and central neck dissection. In 14 patients the tumor was multifocal and in 12 of these patients the tumor foci were bilateral. The lesion was a microcarcinoma in 34 cases. Mean diameter of the ITC was 1.14 cm. We retrospectively reconsidered the results of preoperative ultrasound examinations in relation to the exact position of the tumor in the specimens and we found a statistically significant association between echogenicity and papillary histotype. Twenty-six patients were followed up at our Hospital. The mean follow-up period was 38.2 months. A relapse was observed in 3/26 patients. Incidental thyroid cancer in patients operated for benign disease has its own surgical and oncological relevance. A correct preoperative assessment, with a careful selection of nodules for fine-needle aspiration cytology on the basis of ultrasound pattern, could better address the choice of surgical procedure. The non irrelevant incidence of incidental thyroid cancer, the eventuality of multifocality and bilaterality and the possible occurrence of relapse, support that total thyroidectomy without residuum is a valuable option for treating benign thyroid conditions such as multinodular goitre. When an incidental cancer is diagnosed after emithyroidectomy, a radicalization with central neck dissection RIASSUNTO: Il carcinoma incidentale nei pazienti operati per patologia tiroidea benigna. L'esperienza di un singolo centro. D. COSTAMAGNA, L. PAGANO, M. CAPUTO, M. LEUTNER, F. MERCALLI, A. ALONZO In letteratura è descritto un incremento costante di tumori incidentali in pazienti operati per patologia tiroidea benigna. Nel presente studio riportiamo la nostra esperienza in merito al tumore incidentale della tiroide allo scopo di meglio definire questa entità nosologica. Dal 2001 al 2009 abbiamo sottoposto ad intervento per patologia benigna 568 pazienti. Sono stati esclusi i pazienti con citologico preoperatorio indeterminato o positivo per malignità. L'indicazione più frequente alla chirurgia è stato il gozzo multinodulare o diffuso non tossico. Abbiamo eseguito una tiroidectomia totale in 499 casi ed una emitiroidectomia in 69 casi. L'istologico definitivo ha rivelato un tumore incidentale in 53 pazienti (9.3%): 44 carcinomi papillari (20 variante classica e 24 variante follicolare), 4 carcinomi follicolari, 4 carcinomi midollari e un paraganglioma primitivo della tiroide. La diagnosi preoperatoria era gozzo multinodualre o diffuso in 45 casi e gozzo uni-nodulare in 8 casi. Abbiamo eseguito una tiroidectomia totale in 46 pazienti, emitiroidectomia in 4 pazienti con pregressa lobectomia, emitiroidectomia con successiva radicalizzazione e dissezione linfonodale del comparto centrale in 3 pazienti. In 14 pazienti il tumore era multifocale ed in 12 di questi pazienti i focolai erano bilaterali. La lesione era un micro-carcinoma in 34 casi. Il diametro medio delle lesioni era 1.14 cm. Abbiamo riconsiderato retrospettivamente i risultati delle ecografie preoperatorie in relazione all'esatta posizione del tumore sul pezzo operatorio: abbiamo trovato un'associazione statisticamente significativa fra ecogenicità e istotipo papillare. Ventisei pazienti sono stati seguiti presso il nostro ospedale. Il follow-up medio è stato 38.2 mesi. È stata osservata una recidiva in 3/26 pazienti. Il cancro incidentale della tiroide in pazienti operati per patologia tiroidea benigna ha una propria rilevanza oncologica. Uno studio preoperatorio corretto, con attenta selezione dei noduli da sottoporre ad ago aspirato sulla base delle caratteristiche ecografiche, potrebbe meglio indirizzare la scelta dell'approccio chirurgico. La non irrilevante incidenza del cancro incidentale della tiroide, l'eventualità di multifocalità e bilateralità e la possibilità di recidiva supportano il fatto che la tiroidectomia totale sia una valida opzione per il trattamento di patologie tiroidee come il gozzo multinodulare. Quando un tumore incidentale viene diagnosticato dopo emitiroidectomia, potrebbe essere considera-
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