Cassandra: logos e katastrophé sulla scena greca contemporanea

Gilda Tentorio
2017
In Grecia la riflessione sui drammi della storia recente è spesso passata, in letteratura e soprattutto a teatro, attraverso le rifrazioni dell'immaginario mitico, serbatoio culturale e identitario. Il ciclo degli Atridi ha offerto le rievocazioni più numerose e negli ultimi anni si guarda con interesse all'enigmatica figura di Cassandra: dopo gli orrori di Troia, diventa ultima testimone anche del naufragio della civiltà, e ora visita il nostro presente sulla fragile zattera della Memoria e
more » ... la Tradizione. Straniera e chiaroveggente, ha il privilegio di uno sguardo critico e lucido: i Greci di ieri l'hanno uccisa e i Greci di oggi, in un Paese sconvolto dalla crisi, chiedono a lei il logos per dire la catastrofe. Diversi sono i grumi problematici intorno a cui si concentrano gli autori. Quale lingua sceglierà Cassandra per parlare al XXI secolo? E ancora: qual è la sua dimora, nell'epoca post-mitica e post-moderna? Nell'articolo si presentano tre opere significative (Kassy di Flourakis, 2006; Nitrito di Pontikas, 2009; Annunciazione di Cassandra di Dimitriadis, 2009), che rappresentano un'indagine originale sulla lingua e la sua capacità (e impotenza) del dire.
doi:10.13125/2039-6597/2699 fatcat:2tu7h5vdebggxmatptv4wlo7ru