Autoritari o autorevoli?

Gabriella Cortesi
2018
L'attenzione e la preoccupazione per tutto ciò che riguarda il presente e il futuro delle giovani generazioni, è un fenomeno pressante nei nostri giorni, che tocca trasversalmente le teorie e le pratiche oltre al senso comune. Ne sono prove lampanti le quotidiane discussioni su giornali, riviste, gli interventi televisivi, i forum internet, che trattano la cura del corpo del bambino, il suo sviluppo psico-sociale, oltre la crescente produzione legislativa sull'infanzia. Nelle società
more » ... moderne, l'importanza cruciale della socializzazione, soprattutto nell'infanzia, è conseguente alle trasformazioni sociali che hanno implicato l'emancipazione dell'individuo dalla determinazione ascritta ed ereditata del suo carattere sociale, :fissando un'autonomia di fatto che gli offre notevoli chance, investendolo al contempo della responsabilità delle proprie scelte e dei rischi connessi (BaumanLa differenziazione per funzioni della società (Luhmann e De Giorgi, 1992), implica l'esistenza simultanea di una pluralità di codici (sistemi) ugualmente rilevanti come orientamenti della comunicazione, e la mancanza di un criterio generale per l'inclusione o l'esclusione dell'individuo: l'appartenenza ad un Noi o ad un Loro diventa irrilevante per l'intera società. L'individuo è sollecitato ad osservare «i vincoli sociali come fattori esterni contingenti, anziché viverli come propria posizione inevitabile» (Baraldi, 1999 p. 44). Da lui ci aspetta flessibilità e capacità di adattamento alle diverse forme di comunicazione (amare, guadagnare, votare, ecc.) e soprattutto la capacità di partire da se stesso nel suo agire. Le aspettative normative, di stabilità e condivisione, vengono ora subordinate sia a quelle cognitive, che valorizzano il cambiamento e l'adattamento come valori primari, sia a quelle affettive, che valorizzano l'autoespressione dell'individuo. La cultura europea moderna è caratterizzata, Presentato dall'Istituto di Sociologia. 1 Il progetto, terminato nel 2006 e coordinato da Claudio Baraldi, è stato co-finanziato dal Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, dalla Regione Emilia-Romagna, dall'Associazione Camina di Castel San Pietro Terme, dal Comune di Modena e dalla seconda Circoscrizione della stessa città. La socializzazione in famiglia 305 dati raccolti dalla rilevazione, qualitativa e quantitativa, hanno composto un ricco materiale di studio grazie alla collaborazione di un ampio campione di famiglie: infatti, ben 188 genitori hanno compilato un questionario, e 49 hanno preso parte ad interviste di gruppo condotte dall'autrice. Potere e autonomia La letteratura, sempre più frequentemente, pone al centro dell'attenzione l'abilità della famiglia di modulare le sue relazioni di ruolo, in risposta a situazioni di tensione che aumentano con la crescita dei figli. Si osserva che sia una famiglia basata su una forte autorità, sia una famiglia con un sistema limitato ed erratico di leadership, sono problematiche per lo sviluppo individuale dei membri, e per le relazioni che intercorrono tra loro (Banham, Hanson e Jarrett, 2000; Zeitlin e altri, 1995). I genitori sono invitati ad usare «responsabilmente il potere» e a sostenere relazioni di fiducia (Il potere e la fiducia sono meccanismi che permettono agli attori sociali di collegare le reciproche aspettative e di coordinare le (re)azioni fra loro (Luhmann, 1990 (Luhmann, , 2000 . Il potere è definibile come un agire che ne determina un altro (Luhmann, 1990): è produzione di normalizzazione e di controllo, emergente dai rapporti tra individui autonomi (Foucault, 1999) . Chi agisce potere seleziona una possibilità di comportamento e la indica come direttiva a colui su cui agisce potere, il quale ottempera alla selezione operata dall'altro ab-. breviando i tempi di risposta alle sollecitazioni ambientali. Chi emette la direttiva pretende obbedienza incondizionata. Colui su cui viene agito potere, assume volontariamente il contenuto del comando per massima del suo agire, e l'accetta quale norma valida indipendentemente da come la valuti, rinunciando alla propria capacità di autodeterminazione. L'autorità coincide con il potere legittimato dal ruolo ricoperto, sicché è possibile distinguere nettamente tra chi ha e chi non ha autorità in un determinato contesto (Popitz, 2001) . Gli effetti dell'autorità possono legarsi a strumenti coercitivi (nel nostro caso, a sanzioni e punizioni). Quando vengono a mancare le aspettative di obbedienza, ad esempio in conseguenza alla perdita di prestigio da parte di chi agisce potere, mentre permane la pretesa di comando, si ha una manifestazione di autoritarismo in quanto il potere ha perso il suo fondamento originario. Altra forma di potere è l'autorevolezza, non rigidamente legata ad un ruolo, ma correlata ali' espressione nella comunicazione di competenza ed esperienza personale. Nella comunicazione, si riconosce e si accetta l'essere
doi:10.14276/2464-9333.1747 fatcat:mc7blg2eobbb3nv7quzxvetqrm