Lorenzo Lotto in Ponteranica und l'lnfinito von Giacomo Leopardi [chapter]

Bernard Andreae
2012
Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E ques ta siepe che da tanta parte De l'ultimo orizzonte il guardo es clude. Ma sedendo e mirando, interminato Spazio di lä da quella, e sovrumani Silenzi e profondissima quiete 10 nel pensier mi fingo, ove per poco 11 cor non si spaura. E come il vento Vedo stormir tra questa pianta, io quello Infinito silenzio a questa voce Vo comparando: e mi sowien l'eterno E le morte stagioni, e la presente E viva e '1 suon di lei. Cosi tra questa Infinitä s'annega il
more » ... sier mio: E '1 naufragar m' e dolce in questo mare.
doi:10.11588/propylaeumdok.00001320 fatcat:2hlfhag5drcpjexkadfdwrxocq