GEOMORPHOLOGICAL SITES IN THE NORTHERN MARCHE (ITALY). EXAMPLES FROM AUTOCHTHON ANTICLINE RIDGES AND FROM VAL MARECCHIA ALLOCHTHON

Olivia Nesci, Daniele Savelli, Antonio Diligenti, Diego Marinangeli, Il Quaternario
2005 Journal of Quaternary Sciences   unpublished
O. Nesci et al., Geomorphological sites in the northern Marche (Italy). Examples from autochthon anticline ridges and from Val Marecchia allochthon. (IT ISSN 0394-3356, 2005). Two areas are proposed as representative of as many quite different geological and structural domains of the Marche region, namely the autochthon Umbria-Marche Apennines and the allochthon Val Marecchia Nappe. These two areas comprise several meaningful landforms-both active and relict, low Pleistocene-Holocene in
more » ... h are worth emphasising as geomorphosites. Although during their geomorphologic evolution the two areas underwent similar morphoclimatic conditions, many landforms are quite different from one area to the other because of major geological and structural constraints. Thus, the two areas are suitable for highlighting interrelationships between geology and landforms both from scientific and educational standpoint. Significant karst, glacial and mass-movement derived landforms in which the structural control is subordinate, also occur in the studied sites and have been reported in this paper. RIASSUNTO: O. Nesci et al., Siti Geomorfologici nelle Marche settentrionali (Italia): esempi dell'autoctono umbro-marchigiano e della Colata della Val Marecchia. (IT ISSN 0394-3356, 2005). Vengono proposte due diverse aree come esempi rappresentativi di due domini geologici e strutturali del territorio marchigiano piutto-sto differenti fra loro, cioè l'autoctono umbro-marchigiano e la Coltre della Val Marecchia. Le due diverse aree contengono numerose e varie forme significative, in parte attive e in parte relitte, sviluppatesi fra il Pleistocene inferiore e l'Olocene. Sebbene in questo arco di tempo le due aree siano state soggette a condizioni climatiche molto simili, parecchie forme del rilievo sono molto differenti fra un sito e l'altro a causa del forte controllo strutturale. Pertanto, sia dal punto di vista scientifico che da quello didattico-divulgativo, le due aree prescelte si prestano ottimamente a mettere in risalto i rapporti fra lito-struttura e forme del paesaggio. Nei siti presentati compaiono anche importanti forme carsiche, glaciali e legate a movimenti di massa per le quali il controllo litostrutturale è subordinato; queste, dato il loro interesse, sono state ugualmente prese in considerazione nella presente nota.
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