Pat Patfoort e la teoria della nonviolenza

Di Tnatni
unpublished
Pat Patfoort è un'antropologa e biologa fiamminga belga impe-gnata da molti anni nella figura professionale di saggista, docen-te, trainer e mediatrice nel campo della Trasformazione e della Gestione Nonviolenta dei conflitti. È Co-fondatrice e direttrice del centro "De Vuurbloem"{1} a Brugge, in Belgio e lavora con una grande varietà di gruppi, ponendosi obiettivi educativi (con bam-bini, adolescenti, genitori, insegnanti, educatori...) e mediando in situazioni di conflitto. In passato ha
more » ... o importanti attività di facilitazione in progetti di dialogo e riconciliazione tra gruppi et-nici in conflitto, come in Caucaso, Kossovo, Rwanda, Est Congo e Senegal. Per molti anni ha inoltre operato in collaborazione con i Quaccheri, organizzazioni cattoliche come Pax Christi o la Cari-tas, l'OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa), il Consiglio d'Europa, il Ministero degli Affari Esteri bel-ga e le Nazioni Unite. Oltre al suo proficuo lavoro di educatore e mediatore, oggi la Pat-foort è annoverata tra le maggiori teoriche della nonviolenza. Il suo quadro teorico "Maggiore-minore ed Equivalenza" (Patfoort 2012, 14) ha varcato i suoi confini nazionali soprattutto grazie alle 1. Il Fiore del Fuoco, centro per la gestione e trasformazione nonviolenta dei conflitti. 40
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