L'"Othello" di Vigny: il traduttore-"metteur en scène" si fa "procuratore" dell'autore

Elena Randi
2020
Per quanto ci è dato sapere, Othello viene pubblicato per la prima volta in francese nel 1745 nel volume d'esordio del Théâtre anglois di Pierre-Antoine de La Place 2 . Difficile parlare dell'opera come di una traduzione, dato che le modifiche e i tagli rispetto all'originale shakespeariano sono assai numerosi. Piuttosto limitate, invece, sono le omissioni nell'Othello edito nello Shakespeare, traduit de l'anglois di Pierre-Prime-Félicien Le Tourneur, un corposo lavoro in venti volumi, il primo
more » ... dei quali edito nel 1776, l'ultimo nel 1783 3 ; in compenso, questa versione del More de Venise presenta alcune aggiunte rispetto alla tragedia-matrice e diverse scorrettezze nella traduzione. Entrambi i testi, scritti avendo come riferimento note edizioni inglesi settecentesche, sembrano destinati alla lettura, non pensati per essere messi in scena. Sul finire del XVIII secolo vengono realizzate altre tre versioni, tutte -pare -concepite per la rappresentazione, benché nessuna risulti concretamente allestita. La più antica, scritta da Monsieur Douin nel 1773 4 , mutila e modifica talmente l'originale da indurre Margaret Gilman a ritenerla quasi un testo autonomo ispirato all'Othello shakespeariano 5 ; la seconda, ad opera di Jean-François Butini e datata 1785 6 , comporta l'introduzione di varie alterazioni di rilievo del modello inglese,
doi:10.13135/2036-5624/210 fatcat:gmrrdxhd5zg3rlx3dhkgaiaiea