FORUM Nostalgie della parentela

Berardino Palumbo
2015 DICEMBRE   unpublished
Commento a Pier Giorgio SOLINAS ⎸Sahlins, la parentela, essere e non essere: non è un problema, ANUAC. Vol. 4, n° 1, dicembre 2015: 189-195. Come ricorda Pier Giorgio Solinas nella sua lettura del volume di Marshall Sa-hlins (2014) e come aveva a suo tempo segnalato Marylin Strathern (1992), da qual-che tempo la nostalgia è un tratto centrale dello sguardo con cui noi occidentali e, quindi, anche noi antropologi, che oramai viviamo in universi sociali che si colloca-no nell' "after nature",
more » ... diamo alla "parentela". In effetti, preso da questioni lega-te alla costruzione di nuove forme di corporazione o, nella formulazione di Sahlins, di esistenze mutuali ("mutuality of being") oggettivate attraverso la condivisione di comuni sostanze patrimoniali (comunità di patrimonio e patrimonializzate) ho pro-vato anch'io, a volte, un po' di nostalgia per le (apparentemente) ordinate configura-zioni dei legami agnatici dei contadini del Sannio o per le (apparentemente) intricate strategie matrimoniali dei matrilinei e "crow" Nzema. Il libro di Sahlins, le molte reazioni che lo hanno accompagnato e la lettura che ne fa Solinas se non mi hanno riportato alle razze sanmarchesi o all'agya nzema, pure hanno avuto l'effetto di rin-saldare quel senso di appartenenza alla confraternita degli studiosi di "parentela" che, negli ultimi anni, era andato poco a poco affievolendosi. In effetti, quel che Sa-hlins sostiene è che il riferimento ontologico di ciò che nella tradizione euro-occi-dentale chiamiamo "parentela" (kinship) non sono i meccanismi della riproduzione sessuale (una donna, un uomo, una relazione sessuale formalmente istituzionalizzata, This work is licensed under the Creative Commons © Berardino Palumbo Nostalgie della parentela
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