(Cotit.: vedi frrsc. prec., pp. 142-158). Nell'avvertenza che nell'agosto del 1883 (pochi mesi prima di morire) il De Sanctis preparò per lo Studio su Giacomo Lcopilrdi, che si accin-geva a rivedere e compiere, egli dopo avere accennato ai corsi sul Manzoni e sulle scuole liberale e democratica, da lui tenuti ilell'univer-sità di Napoli (C nei tre anni del stro insegnamento a (t) , narra: « Mi stesi troppo sopra alcuni poeti del mezzogiorilo; vagai un poco, coine avviene sulla cattedra; e non

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... surando bene il tempo, mi trovai infine che non avevo detto iiulla del Guerrazzi nè del Giusti, e me ne dolsi assai, spe-cialmente per quest'ultimo, degno cli uno studio apposito e maturo. In-calzato dal desiderio dei discepoli, e promettelidomi di provvedere alla lacuna in un altro anno, cominciai zin fungo studio sul Leopardi, rimasto interrotto. Nelle vacanze, pubblicai nel Diritto queste lezioni sul Leo-pardi, rivedute e in una forma più condensata, con grave rammarico de' miei discepoli, che preferivano la forma calda e larga delta cattedra. Continuai il mio studio sul Diritto, e lo lasciai lì senza menarlo a ter-mine, impedito cialle necessith della vita pubblica, e poi dalla mia salute cagionevole j~ (2). Ora il De Sai~ctis non dice qui chiaramente che i corsi sul Manzoni e Ie scuole Iiberale e democratica occuparono t r e soli d e g l i anni del suo insegnamento (1871-2, 1872-3, 1873-41, e che il corso sul Leopardi non fu fatto nè nel 1873-4, al sbguito di quello sulla scuola liberale, come parrebbe dalle sue parole, e neppure nel seguente 1874-5 panno in cui (i) Raccolti dal Tormcn, furono poi pubblicati da me in volume, il primo negli Scritti varii iitediti o rari dei 1)e Sanctis (Napoli, Morano, 1898, vol. I), e i l secondo e terzo nel roluinc L n lelterat~o-a ifalia>ta del secolo XXX: La scicola liber-nlc-La scirola democrn tfca (ivi, 1896). (2) Studio critico SU Giacomo Lcopal-di, opera. postittna, curata dal prof. Raffaele Boiiari, Napoli, Moraiio, 1&3j, pp. 1-2.