L'eritropoietina e la cardiopatia ischemica: un nuovo attore tra apoptosi e angiogenesi cardiovascolare
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by
F. Floccari,
L. Di Lullo,
P. Polito,
M. Malaguti,
M. Buemi
Abstract
L'eritropoietina, per molti anni intesa unicamente come principale regolatore della massa eritrocitaria circolante, ha svelato nel corso degli anni sempre nuove pagine di fisiologia, che l'hanno mostrata come elemento centrale di un complesso sistema che mantiene l'equilibrio tra ossigenazione periferica, stabilità vascolare e stress ossidativo. Al crescere delle conoscenze sulla fisiologia autocrina e paracrina dell'EPO, sono cresciute le aspettative verso l'utilizzo clinico-pratico di tali conoscenze.
La presente review propone una rapida carrellata sulle diverse potenziali applicazioni dell'EPO nel management clinico della cardiopatia ischemica, con particolare riguardo alle strategie testate per ottenere gli effetti pleiotropici dell'EPO senza indurre indesiderati incrementi dell'ematocrito.
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